Dopo 23 anni Luca Cordero di Montezemolo, senza aspettare il CDA previsto per domani 11 settembre 2014, dopo un colloquio con Sergio Marchionne ha lasciato la presidenza della Ferrari.

L’incarico viene dismesso ufficialmente il 13 ottobre 2014, in occasione della conclusione dei festeggiamenti dei 60 anni di Ferrari in America.

Chi conosce la persona sa quanto sia devoto al marchio di Maranello, già braccio destro di Enzo Ferrari negli anni ’70, nello specifico gli anni in cui la Ferrari vinceva i campionati del mondo piloti con Niki Lauda, nel 1975 e 1977.

Nel 1977 lascia la Ferrari per altre vie professionali legate alla Fiat, alla Juventus, alla American’s Cup con Azzurra, a Italia 90, e tante altri incarichi di rilievo anche in Confindustria e gruppi bancari.

Nel 1991 torna in Ferrari con l’incarico di Presidente e Amministratore Delegato, (quest’ultimo incarico dismesso nel 2006) con il ritorno in Ferrari ritornano le vittorie grazie all’ingaggio di Jean Todt e del pilota tedesco Michael Schumacher.

Sotto la sua guida la Ferrari ha vinto il Campionato del Mondo Costruttori nel 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2007 e 2008.

Il Campionato Piloti nel 2000, 2001, 2002, 2003, 2004 e 2007.

Attualmente gli vengono attribuite la mancanza di vittorie nella massima formula, per questo Marchionne ha pensato bene di rimpiazzare la sua figura in modo da integrare il marchio Ferrari nel gruppo FCA per la presentazione in Borsa a Wall Street del titolo stesso.

Secondo Montezemolo questa manovra rischierà di far perdere la nazionalità del marchio Ferrari “la verità è che ormai la Ferrari è americana” !!! ha affermato durante uno sfogo dei giorni scorsi e riportato sul “Corriere della Sera”.

Il fatto che la Ferrari non vinca un campionato da 6 anni, non lo ritiene un giusto motivo per essere scaricato, in quanto proprio quest’anno la Ferrari ha raggiunto il miglior fatturato di sempre, una crescita esponenziale che va avanti da anni.

Da tifoso Ferrari e da Italiano spero solo che non finisca come la Lamborghini, la Ducati e tutti quei grandi marchi Italiani svenduti all’estero.

Montezemolo con Niki Lauda

Montezemolo con Michael Schumacher