DTM Zandvoort - GTClassic Car Magazine

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DTM Zandvoort

July 24, 2016 By Giorgio Gentile

DTM Zandvoort

Zandvoort. Per la maggior parte delle persone questo nome fa pensare ad una località balneare in Olanda. Tuttavia, per gli appassionati di automobilismo riporta alla mente le gesta dei campioni che si diedero lotta sulle curve dell’omonimo circuito. Su questo tracciato la Formula 1 ha corso il GP d’Olanda dal 1952 fino al 1985.

Ora, invece, il tracciato è utilizzato per diversi campionati “minori” tra cui i più importanti sono la F3 e il DTM.

Il tracciato è veramente molto bello. Anche a livello paesaggistico. E’ immerso nelle dune e a due passi dal mare. Il vento è una costante e, credo, non sia facile guidare auto cosi tanto aero-dipendenti con un vento forte, costante e dalla direzione imprevedibile. Inoltre, il vento porta sul tracciato anche della sabbia dalle spiagge vicine: un’altra insidia!

Il ciruito si snoda all’interno di un parco verde ed è caratterizzato da diversi sali-scendi.Qui sotto potete vedere come sia disegnata la pista.

Ed è proprio in occasione della tappa del campionato 2016 del DTM che mi sono ritrovato a Zandvoort.

Sono rimasto colpito. In positivo, sia chiaro. Una cittadina, vestita a festa e piena di entusiasmo per questo evento automobilistico. Una partecipazione che non ricordo aver notato anche in Italia in occasione di gare ed eventi ben più importanti. Moltissimi fan dalla Germania e, addirittura, dalla Spagna. In macchina. A seguire i loro beniamini.

Il DTM e l’ETCC mi hanno sempre affascinato. Autovetture derivate dalla serie, preparate, con livree sempre molto colorate, con gli anni sempre più aerodinamica e, non sono mai mancati, duelli avvincenti.

Dopo le recenti e cervellotiche regole, nonché innovazioni, imposte alla Formula 1 con un drastico calo di sorpassi, emozioni e adrenalina, ero curioso di vedere come apparisse ai miei occhi il DTM. Ebbene, assolutamente meraviglioso. Esattamente come lo ricordavo. La cosa più bella è sentire nuovamente il rumore da auto da corsa.

Anche se, in realtà, l’aspetto che più ha entusiasmato è stato il pubblico. Famiglie, con al seguito i bambini ad assistere alle sessioni di prove, qualifiche e gara. Famiglie di tutte le età, nazionalità e numero di membri. Veramente uno spettacolo per gli occhi. Tutti uno vicino all’altro, condividendo la passione e lo spazio nel rispetto gli uni degli altri.

Per l’occasione ho avuto modo di assistere alle qualfiche e gara 1 all’uscita della Tarzanbocht (il tornantino in fondo al rettilineo della partenza).

Vi lascio nel seguito alcune foto della giornata.

Testo e Foto © Giorgio Gentile – GTClassic