Gallery Milano AutoClassica 2017
Anche quest’anno Milano AutoClassica ha saputo emozionare i suoi visitatori, numerose le auto esclusive, una su tutte la Ferrari d’epoca più cara in assoluto, la 250GTO telaio numero 3387GT, costruita nel marzo del 1962, il secondo esemplare della serie 250 GTO, costruita appositamente per le competizioni, valutata 55 milioni di US$ !!! della quale abbiamo parlato in questo articolo: https://www.gtclassic.it/ferrari-250-gto/
Altre alla Ferrarrissima blu, si sono viste numerose auto di grande interesse, non solo sportive, ma anche classiche, molto forte la presenza delle Ferrari e Porsche in vendita, a mio avviso mi sembra in numero maggiore rispetto lo scorso anno.
I prezzi allineati con quelli proposti in altre fiere di settore, sono state vendute il 50% delle vetture proposte, alcune invece hanno risentito delle alte cifre richieste, e sono rimaste invendute, prezzi che, forse, proprio dopo l’edizione dello scorso anno (vedi news) con la famosa asta tenuta da RM Sotherby “Duemila Ruote”, erano lievitati molto.
Numeroso il pubblico, con una forte presenza anche di giovani e ragazzini, non utili di certo al mercato odierno, ma una speranza per il futuro, perché penso sia indispensabile trasmettere la passione ai giovani, in modo che questo fantastico mondo dedicato alle auto storiche, non finisca con i nostalgici, ma che abbia una seguito e un futuro nelle prossime generazioni.
Sempre più giovani si avvicinano elle classiche, un primo passo è rivolto a quelle utilitarie o auto dal valore economico accessibile alle loro tasche.
Un’altra auto che ha attirato molto l’attenzione è la Ferrari F40 verde, proposta da GTO Motors, in un verde unico, voluto appositamente dal proprietario, sembrerebbe un sacrilegio e i veri puristi hanno storto il naso, a quando si sono trovati quell’esemplare davanti molti si sono ricreduti.
Sicuramente un bel biglietto da visita per GTO Motors, che ha anche presentato altre due icone della casa di Maranello, una Daytona color blu e una 275 GTB in un elegante ed alternativo color “prugna” !
Una delle auto molto particolari presenti a Milano è la Monte Carlo Automobile Quadrifuel, una vettura sportiva costruita con motore V6 Alfa Romeo Busso elaborato, in gradi di funzionare con 4 tipologie differenti di carburante, Idrometano, GPL, Bioetanolo e Benzina.
La vettura è stata realizzata nel 2010 per correre nel mondiale FIA Alternative Energies Cup, in tale occasione abbiamo conosciuto il fondatore e titolare della Monte Carlo Automobile, l’ex pilota Fulvio Maria Ballabio, che ci ha raccontato tanti aneddoti sulla vettura e sui personaggi che ci hanno lavorato.
Una vettura che racchiude molta storia dell’ingegneria meccanica italiana, con molte innovazioni per il tempo in cui è stata concepita, grazie al supporto di menti geniali, sicuramente in futuro avremo occasione di approfondire l’argomento.
Durante la fiera ci sono stati numerosi eventi e presentazioni una di questa proprio legandoci a quanto descritto nella didascalia della foto sopra, è la presentazione del libro “AUTODELTA, l’ala veloce dell’Alfa Romeo” un volume che parla della storia del reparto corse dell’Alfa Romeo con i personaggi che hanno reso possibile quella grande avventura.
Oltre alle macchine, club, associazioni etc, ci sono anche i vari espositori che trattano, ricambi, oggetti vari, modellismo e libri, come l’onnipresente presente Paolo Maggi della “Libreria dei Motori di Milano”, con i suoi numerosi volumi che ogni volta presenta alle varie fiere di settore, con libri unici, sia nuovi sia d’epoca. (in questo video potete vedere le novità presentate a Milano Autoclassica 2017).
Nel sito abbiamo aperto una nuova sezione dedicata ai libri di Automotive, la potate vedere nel menu principale – LIBRI
Ma veniamo al comunicato stampa con i numeri di questa edizione:
SETTIMA MILANO AUTOCLASSICA, L’EDIZIONE DEI RECORD:
aumentato il numero di espositori (+8%) e il giro d’affari; record di visitatori (+7,3%)
Un’edizione da record per presenza di espositori (+8%) e di pubblico (+ 7,3%). Grande soddisfazione delle Aziende espositrici che hanno venduto oltre il 50% delle auto esposte. Record di presenze dei visitatori saliti a 64.628. Quattro le anteprime nazionali, oltre 500 media italiani ed esteri accreditati e tutto il meglio delle vetture storiche e del motorsport classico nelle diverse specialità: Historic Rally, Historic Speed, Lotus Cup e Corso di Regolarità, affiancate da Bergamo Historic Grand Prix e da Grassano Racing.
Il Salone dell’Auto Classica e Sportiva ha ospitato oltre duemila vetture e brand tra i più prestigiosi: Abarth Classiche, Alfa Romeo Classiche, Fiat Classiche, Lancia Classiche, Bentley (con l’anteprima nazionale di Continental GT); Ferrari Classiche (con la riproduzione dell’officina di Maranello dell’omonimo dipartimento); INFINITI; Lamborghini; Lotus (con due anteprime nazionali: Lotus Exige V6 Sport 380 GP Edition e Lotus Evora GT 430); Maserati; McLaren (con l’anteprima nazionale di 570 Spider).
Grande soddisfazione degli organizzatori “La settima edizione di Milano AutoClassica si è confermata un palcoscenico dell’eleganza internazionale, grazie all’altissima qualità delle vetture esposte e dell’offerta di modelli classici anche a prezzi alla portata di una più ampia utenza – dichiara Andrea Martini, Presidente di Milano AutoClassica. Il Salone si distingue per la formula originale e molto apprezzata dagli appassionati di motori, che intreccia il passato dell’automobilismo con vetture d’epoca affascinanti e uniche nel loro genere, con la proposta di performanti modelli di produzione attuale, di cui ben quattro anteprime nazionali. Esposta una Ferrari 250 GTO di oltre 42 milioni di euro, dal valore più alto di sempre.”
L’Area Incontri di ACI Storico ha ospitato incontri, seminari, presentazioni di libri di settore e un ricco calendario di intrattenimenti.
Molto Interessante il format #Perchè Comprarla Classic che dopo il successo sul Canale YouTube di OmniAuto.it e quello televisivo su DMAX, è sbarcato “fisicamente” a Milano AutoClassica. Andrea Farina, tester e giornalista specializzato, ha condotto in pubblico il popolare format di recensioni dedicato alle young timer, illustrando la Peugeot 106 Rally, vettura molto amata dagli appassionati e rispondendo in presa diretta alle domande del giovane pubblico di fans. Scopo dell’iniziativa è stato quello di divulgare la cultura dell’auto classica creando un momento di confronto e approfondimento aperto a tutti. Davide Cironi, noto test driver, ha intrattenuto una folla appassionata di followers accorsi a Milano AutoClassica anche per ascoltare la storia di un restauro dal forte impatto visivo. Con Alfa 75 Project Cironi ha ripercorso tutte le tappe del recupero della vettura, dalla scoperta dell’auto, classe 1986, ritrovata in pessime condizioni in un pollaio, attraverso le diverse fasi di restauro incluso il cambio di colore, ora rosso diva, come testimoniato dai video proiettati in contemporanea sui maxi schermi. Giorgio Langella, storico collaudatore Alfa Romeo che negli anni ‘80 operava proprio su questo modello, ha commentato positivamente l’opera di restauro dell’Alfa 75 destinata , in futuro, ad essere un semi gruppo N stradale.
Milano AutoClassica ha coinvolto il suo pubblico con il meglio del motorsport storico nella Classic Circuit Arena, un tracciato in asfalto lungo 1.4 km appositamente allestito.Quattro le gare ufficiali che vi hanno avuto luogo: Historic Rally, vinto da “Febis” su Lancia Stratos, l’Historic Speed, vinto da Giorgio Michele Tessore a bordo di Porsche 911 Rsr; Lotus Cup vinta da Jurgen Heidenhofer e l’inedito Corso di Regolarità vinto sabato 25 novembre da Alessandro Traversi e vinto domenica 26 da Massimo Dalleolle. A queste gare si aggiungono gli eventi organizzati dal Bergamo Historic Grand Prix e da Grassano Racing. In totale, sulla Classic Circuit Arena, sono scesi più di 120 piloti!
L’appuntamento è con la prossima edizione di Milano AutoClassica in calendario il 23, 24 e 25 novembre 2018, PASSIONE IN MOVIMENTO. Stay tuned!
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