Sul circuito di Spa Franchorscamps dal 16 al 18 Settembre 2016 si svolgerà la 6 Ore Classica di Spa.
L’evento di spicco del week end è sicuramente la gara di endurance che vedrà svolgersi le qualifiche al Venerdì 16 e la gara nel pomeriggio di Sabato 17.
Gli organizzatori hanno comunicato che si aspettano oltre 650 vetture da gara storiche nell’arco del fine settimana.
Alcune di essere parteciperanno all’appuntamento da spettatrici mentre altre si daranno battaglia tra le curve di questo storico e affascinante tracciato.
Si attendono autovetture leggendarie, quelle di cui le generazioni attuali hanno solo sentito parlare e le generazione passate continuano a ricordare e sognare ad occhi aperti. Autovetture del calibro di Ford GT40, Jaguar Type E, AC Cobra, Chevron B8, Brabham, Lola T70 e Ferrari 250LM. Rivederle su un circuito come Spa porterà gli spettatori indietro di una sessantina d’anni. Ai tempi in cui, nel dopo guerra, si davano battaglia nelle gare.
La conclusione della 6 Ore Classica di Spa, che avverrà alle 22 circa del sabato, ha tutti gli ingredienti per creare un’atmosfera magica. Dal buio sulle Ardenne, al suono dei motori di un epoca passata, alle luci dei fanali delle auto in corsa a illuminare il tracciato e la folla, fino alla successiva festa.
Tuttavia non sarà l’unico evento dedicato alle classiche e storiche.
Infatti, la Federazione Belga delle Auto d’Epoca, accoglierà tutti gli appassionati di auto storiche con numerosi vantaggi.
Se volete sognare, scoprire, ricordare o semplicemente amminare queste vetture, la 6 Ore Classica di Spa offre sicura un’opportunità unica coadiuvata da uno spettacolo illustre che ogni anno attrae milioni di fan e spettatori. Negli anni si è notato come il numero di spettatori e visitatori sia sempre in crescita.
Nel seguito alcune informazioni utili.
Il Circuito di Spa Francorschamps.
Il sito web ufficiale del circuito: Circuit of Spa Francorschamps.
Le immagini riportate nell’articolo, relative alla manifestazione, sono di proprietà dell’organizzazione dell’evento. L’immagine del circuito, invece, è tratta da Wikipedia.